Ultima giornata del girone d'andata per la Serie A. Scontri ricchi di fascino e che riserveranno sorprese, con la capolista Juventus sempre più lanciata verso l'ennesimo scudetto, con la Roma che, comunque, non vuole arrendersi. Inter in cerca di riscatto, mentre in coda Livorno, Catania e Bologna tenteranno la risalita.
LIVORNO CERCA RISCATTO, REJA VUOLE CONTINUITA'- Apre le danze il match Livorno-Parma. Partita delicata per gli amaranto, che non vincono da più di due mesi e si affideranno a Paulinho e Siligardi per rialzarsi dai bassifondi della classifica. Ducali ancora con Cassano in panchina, sofferenti in trasferta. Nicola può tornare alla vittoria.
Il posticipo del sabato sera vede impegnate due squadre che, finora, hanno soltanto deluso. Il Bologna ha cambiato allenatore con l'arrivo di Ballardini e proprio l'ex Lazio tenterà di imitare Reja, che la scorsa settimana ha debuttato con una vittoria. Con un Diamanti in più il Bologna proverà il colpaccio, ma la Lazio vorrà conferme. Sfida delicata, prevedo un partita brutta, magari un pareggio.
Anticipo di mezzogiorno che si prevede spettacolare, con due squadre in forma come Torino e Fiorentina. Assenze importanti da una parte e dall'altra, con Immobile che rischia il forfait e con Rossi e il lungodegente Gomez a casa. I granata vogliono rialzarsi dopo il k.o. di Parma e hanno già dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. La Viola è avvisata.
JUVE A CACCIA DI RECORD, NAPOLI E ROMA NON MOLLANO- La Juventus, domenica alle 15, sarà ospite di un Cagliari privo di Nainggolan, ceduto alla Roma. Non sembra la formazione adatta per mettere fine ad uno strepitoso ruolino di marcia dei bianconeri, che cercheranno l'undicesima affermazione consecutiva in Serie A.
Sia il Napoli che la Roma, però, che getteranno anzitempo la spugna. I giallorossi di Garcia, in attesa della rivincita con Conte in Coppa Italia dopo la batosta della scorsa domenica, attendono un Genoa senza Gilardino squalificato. Anche in casa Roma le assenze sono tante (De Rossi, Castan e Ljiajic) ma i rossoblù non possono far paura.
Decisamente più insidiosa la trasferta del Napoli a Verona. L'Hellas, in quinta posizione, fra le mura amiche ha sempre vinto, tranne nel derby contro il Chievo. I partenopei suderanno parecchio: un pareggio non sorprenderebbe nessuno.
Chiude il programma delle 15 un delicato Atalanta-Catania. Gli etnei, risollevati dal ritorno di Lodi e dalla vittoria contro il Bologna, potrebbero fare il colpaccio con gli orobici di Colantuono che in questa stagione anonima continuano a non convincere.
INTER E MILAN NON POSSONO SBAGLIARE- Il primo posticipo sarà Sassuolo-Milan, domenica alle 20,45. Incontro non proibitivo per Allegri, che potrebbe affidarsi già ai nuovi arrivati Rami e Honda e confida in una nuova risalita simile a quella della stagione passata.
Lunedì alle 18, Sampdoria e Udinese si daranno battaglia in uno scontro diretto. Chi perde rischia di scivolare in basso. Blucerchiati favoriti a mio parere, ma devono stare attenti alla voglia di rivalsa dei friulani.
L'Inter, invece, lunedì sera non potrà ancora lasciare punti per strada. La dolorosa eliminazione di Coppa Italia ha lasciato strascichi, ma il match con il Chievo potrebbe essere l'occasione giusta per ripartire.
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